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E adesso?

La fondamenta del progetto sono state gettate, e ritengo che siano discretamente robuste; ora è necessario costruire un prototipo, lavorare sull'oggetto reale. L'elettronica è stata buttata giù da zero, il firmware delle CPLD è stato solo abbozzato e testato al simulatore, e il firmware del PIC non ho nemmeno iniziato a scriverlo (per non parlare poi del software per il PC): ci sono ben poche speranze che funzioni tutto al primo colpo!

Nonostante questo, anche se all'apparenza sembra che ci sia da fare ancora tutto, vi assicuro che non è così. La fase iniziale di un progetto è quella più lenta e critica, ma una volta che si dispone di un abbozzo di ogni singola parte e si hanno le idee chiare su come dovrà funzionare il tutto non ci si mette molto a raggiungere un buon "regime". Questo è il nostro obiettivo attuale. In seguito, quando avremo un sistema grosso modo funzionante, allora sì che inizierà una nuova fase un po' tediosa, almeno per me (e quindi avrò bisogno più che mai del vostro aiuto): la fase di maturità del progetto. Essa consta sostanzialmente di tre attività principali: l'ottimizzazione funzionale (si ha a disposizione un oggetto che funziona al 90% e lo si deve portare al 100%), l'ingegnerizzazione (si ha a disposizione una scheda nel formato padella-con-fili-volanti e si deve passare a un layout più decoroso) e la stesura della documentazione (si hanno a disposizione tutte le informazioni nel formato commenti-nel-codice-più-post-it-unti-sparpagliati-ovunque e devono essere rielaborate organicamente in modo che siano appetibili e comprensibili anche per un progettista che raggiunge il sito per la prima volta).

È prematuro parlare di quest'ultima fase; concentriamoci sulle cose che mi accingo a fare, e sulle cose che voi potreste/dovreste fare. Le butto giù alla rinfusa, ma spero che vi stimolino finalmente a partecipare sul mio povero e deperito forum! Questo progetto va un po' a rilento soprattutto per la mia cronica mancanza di tempo, ma anche perché non mi sembra che sia seguito da molta gente; la prima volta che qualcuno (Gabriele Bellini) mi ha manifestato il suo interesse ed entusiasmo via e-mail, ho ripreso in mano gli schemi dopo mesi e in un paio di giorni li ho finiti. Ora che sapete come funziona la mia mente dovete agire di conseguenza: sono peggio dei politici, ho bisogno di consenso popolare! :-)

Cosa abbiamo. Abbiamo gli schemi elettrici più o meno completi (e relative liste dei componenti) e il firmware delle CPLD.

Cosa c'è da fare nell'immediato. Bisogna sbrogliare entrambe le schede (modulo di acquisizione e scheda madre): questa è una parte in cui potreste darmi una mano notevole senza spese di denaro, io sono negato nello sbroglio. Una volta sbrogliate le schede, bisogna produrle e montarle.

Cosa otterremo, e per chi. Otterremo delle schede malfunzionanti. Questo è un prototipo, quindi se volete partecipare a questa fase dovrete essere pronti a spendere denaro "a fondo perso" e a sporcarvi le mani. Nonostante ciò credo che ne valga la pena: potreste ridurre al minimo le spese concentrandovi su singoli particolari, come lo stadio analogico, il PIC o le CPLD, in base a ciò che trovate più congeniale. La produzione delle schede potrebbe essere fatta in modo collettivo (risparmieremmo parecchio - fatemi sapere in tempo utile se volete partecipare!), mentre ognuno dovrà provvedere autonomamente al montaggio, strumentazione, ecc...

Costi e componenti SMD. Già che ci siamo, parliamo un po' di costi: come potete verificare dalle BOM, se comprassimo da RS anche tutti i componenti SMD discreti spenderemmo una quantità demenziale di denaro, perché resistenze e condensatori SMD sono venduti in confezioni da 50 pezzi! Per questo motivo sono un po' tornato sui miei passi, credo che per ora sia bene usare dei componenti discreti tradizionali (anche se mi piange il cuore: montare i componenti SMD è molto più rapido, ormai per me è un'angoscia montare i through-hole!). Così facendo il costo totale per un singolo modulo di acquisizione si attesterà attorno alla quarantina di euro (un po' di più dei 35 che avevo stimato, ma in questi mesi RS ha aumentato i prezzi di certi componenti in un modo notevole). La scheda madre dovrebbe costare anche qualcosina di meno.

E gli altri? Tutti quelli che aspettano l'oggetto finito, o perlomeno "stabile" e sicuro (e presumo che siano una buona parte), potrebbero ad esempio dotarsi degli strumenti che saranno necessari per programmare i dispositivi sul DSO. Questo perché è del tutto escluso che li programmi io per voi e ve li spedisca per posta, almeno per due motivi: primo, non ho tempo/voglia; secondo, il mio obiettivo è quello di farvi seguire nel modo più "attivo" possibile questo progetto, di fare in modo che non lo consideriate una sorta di kit. Sarebbe bellissimo stimolare in qualcuno (o tanti) di voi un pensiero del tipo: "cavolo, progettarsi le cose da sé è bello e meno complicato di quanto pensassi, ora voglio farlo anche io!". :-)
Per programmare i dispositivi sul DSO come minimo vi servono l'interfaccia JTAG di cui ho parlato nel capitolo delle CPLD e un programmatore per il PIC16F877, come ad esempio il mio clone del propic2. Già che ci siete però vi consiglio di costruirvi l'in-circuit debugger per il PIC, che vi permetterà di programmarlo ma anche di farci del debug. In seguito forse fornirò qualche informazione in più sull'ICD, comunque questo è un argomento noto e il materiale è facilmente reperibile su Internet.

Tempo. Devo forse precisare di nuovo che non so quando finirò questa fase di progetto? No, ormai siete abituati, lo sapete già. :-)
Vale il discorso già fatto: più interesse vedrò in voi, più sarò stimolato a procedere.

Documentazione. Manca completamente; se avete dimestichezza con il WebPack della Xilinx potete capire con relativa semplicità come funzionano i firmware delle CPLD, ma a parte questo per ora c'è davvero poco. Abbiate pietà. :)

Il firmware del PIC, e il software PC. Per ora li considero secondari; con un programmino per il PIC da cinquanta righe posso tranquillamente testare l'intero blocco di acquisizione e/o la trasmissione via USB, e un discorso analogo può essere fatto per il programma Windows. Il perfezionamento di questi due programmi fa parte più della fase di maturità/consolidamento che di quella in cui siamo attualmente.

Che altro dire? Ora tocca a voi. :)

 

Indice

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